Cos’è il programma European Fulfilment Network (EFN) di Amazon?

Stai pensando di espanderti in Europa? Con EFN, puoi immagazzinare l’inventario nel centro di stoccaggio di un paese e spedire in modo efficiente verso diversi mercati europei.

EFN è uno strumento potente ed efficace dal punto di vista dei costi per tutte gli e-commerce che desiderano ampliare le proprie attività e raggiungere un pubblico più vasto all’interno dell’UE.

Nell’articolo analizzeremo dove è disponibile, cosa considerare, di cosa si ha bisogno per essere conformi e come iniziare. Parleremo anche di Remote Fulfilment tra Regno Unito e Unione Europea.

Leggi di più per scoprire come l’utilizzo di Amazon EFN può aiutare a dare una spinta al tuo e-commerce.

Cos’è l’European Fulfilment Network?

L’EFN di Amazon è una soluzione innovativa, progettata per semplificare il processo di vendita transfrontaliera per tutti i tipi di e-commerce nell’UE.

Quali sono i vantaggi dell’utilizzo dell’EFN?

Sfruttando la rete logistica di Amazon EFN si può beneficiare dei servizi di adempimento di Amazon.

Ciò significa poter ampliare la base di clienti e fornire un’esperienza di acquisto fluida, rapida e affidabile, in grado di soddisfare le aspettative di consegna locali in termini di velocità e sicurezza.

Dove è disponibile l’EFN di Amazon?

A partire dal gennaio 2024, l’elenco dei Paesi comprende principalmente:

• Regno Unito
• Germania
• Francia
• Italia
• Spagna
• Polonia
• Svezia
• Paesi Bassi

Amazon continua ad espandere i suoi servizi, perciò bisogna fare attenzione alle nuove aggiunte o modifiche all’elenco dei Paesi che partecipano all’EFN.

I 6 vantaggi (e i 6 svantaggi) della rete europea di Amazon

EFN offre diversi vantaggi e svantaggi, è utile valutarli quando di sta considerando l’espansione del proprio e-commerce.

I 6 vantaggi di EFN

1. Logistica semplificata: EFN semplifica le vendite transfrontaliere consentendo ai venditori di immagazzinare l’inventario in un unico centro Amazon e di distribuire i prodotti in tutta Europa. In questo modo si evita di gestire la logistica e l’inventario in più Paesi.
2. Efficienza dei costi: riduzione dei costi di spedizione e stoccaggio grazie allo presenza delle scorte in un’unica sede. Questa efficienza può portare a migliori margini e competitività.
3. Ampliamento dei mercati raggiunti: EFN può aiutare ad accedere facilmente a più mercati europei senza la necessità di una presenza fisica in ogni paese. Questo può aumentare la base di clienti e il potenziale di vendita.
4. Semplificazione dell’assistenza clienti: Amazon fornisce un servizio di assistenza clienti nella lingua locale di ogni mercato, migliorando la soddisfazione e la fiducia dei clienti. Questo servizio include la gestione dei resi che può rappresentare una sfida significativa.
5. Velocità di commercializzazione: lancio rapido dei prodotti in più paesi europei senza i ritardi associati alla creazione di soluzioni logistiche in ciascun mercato.
6. Necessità di un solo numero di partita IVA: l’EFN semplifica l’IVA, in quanto è sufficiente registrarsi solo nel Paese in cui si stocca la merce. Per tutte le vendite transfrontaliere, sarà poi necessario registrarle nella dichiarazione OSS (One-Stop Shop) una volta raggiunta la soglia di 10.000 euro in tutta l’UE.

I 6 svantaggi dell’EFN

1. Aumento delle spese di evasione: le vendite all’estero tendono ad avere spese di evasione transfrontaliere più elevate rispetto agli ordini nazionali. Queste spese possono ridurre i margini di profitto, soprattutto per gli articoli a bassa marginalità.
2. Tempi di consegna più lunghi: anche in questo caso, le vendite all’estero richiederanno tempi di consegna più lunghi, poiché l’inventario non è nel centro Amazon più vicino. Questo può influire sulle vendite, poiché prodotti simili con opzioni di consegna più rapide saranno più interessanti per gli acquirenti.
3. Barriere linguistiche: nonostante Amazon gestisca il servizio clienti nelle lingue locali, ci potrebbero essere problemi di gestione delle inserzioni dei prodotti e del marketing in più lingue.
4. Idoneità Prime: EFN garantisce l’idoneità Prime nel paese in cui si trova l’inventario. Tuttavia, nelle vendite transfrontaliere non tutti gli ordini possono essere idonei. Ciò dipende da alcuni fattori, tra cui la posizione dell’inventario e quella dell’acquirente. Se si effettua un volume maggiore di vendite su mercati esteri, potrebbe essere necessario prendere in considerazione i programmi Amazon Multi-Country Inventory (MCI) o Pan-EU
5. Rischi normativi e di conformità: Quando si vendono merci oltre confine tramite EFN, è necessario monitorare le scorte e la loro ubicazione. I resi potrebbero non tornare al centro FBA (Fulfilment by Amazon) di spedizione. Se le scorte vengono restituite a un centro FBA in un Paese diverso, scatta l’obbligo di registrazione ai fini IVA in quella giurisdizione. È inoltre necessario : 
   • registrarsi ai fini dell’IVA nel paese in cui si hanno le scorte
   • presentare regolarmente le dichiarazioni IVA mensili o trimestrali, a seconda della giurisdizione di appartenenza

Che cos’è il Remote Fulfilment?

Il Remote Fulfilment tra il Regno Unito e l’UE funziona in modo simile all’EFN, utilizzando l’infrastruttura esistente di Amazon, ma è disponibile solo tra il Regno Unito e l’UE (Francia, Spagna, Italia e Germania).

La differenza tra EFN e Remote Fulfilment è che EFN è per i paesi all’interno dell’UE (come elencato prima), mentre Remote Fulfilment è per i venditori che spediscono nell’UE dal Regno Unito o viceversa.

Per saperne di più sul Remote Fulfilment tra il Regno Unito e l’Unione Europea

Come ci si iscrive all’ EFN di Amazon?

Segui questi 10 passaggi per integrare l’account Amazon Seller Central con il sistema logistico EFN:

1. Verifica di essere idoneo a vendere nei marketplace europei di Amazon: prima di iniziare, assicurati che il tuo Account Seller Central sia configurato correttamente, che sia in regola e che tu sia idoneo a vendere.
2. Creare un account professionale Seller Central: se non ne hai già uno, dovrai creare un account di venditore professionale su Amazon. Questo è in genere un requisito per utilizzare l’EFN di Amazon.
3. Registrarsi ad Amazon Global Selling: dalla dashboard di Seller Central, attivare tutte le opzioni per Amazon Global Selling, in quanto si tratta della spina dorsale di EFN.
4. Iscriversi all’European Fulfilment Network (EFN): quando si configurano le opzioni di vendita globale di Amazon, trovare la sezione specifica relativa alla Rete di distribuzione europea e seguire le istruzioni.
5. Aprire una partita IVA: necessità di un numero di partita IVA per il Regno Unito e per tutti i Paesi dell’UE in cui vendi, e scopri come possiamo aiutarti a registrarlo
6. Seguire le normative ambientali:  alcuni Paesi europei (ad esempio Francia, Germania, Spagna e Austria) richiedono la registrazione per la Responsabilità estesa del produttore (EPR) – e noi possiamo aiutarvi anche in questo.
7. Gestire l’inventario: inviare l’inventario al centro di Amazon FBA corretto. Consulta la guida su Amazon Seller Central per sapere come preparare e spedire l’inventario per le vendite internazionali.
8. Monitorare l’ account Seller Central: monitora regolarmente l’account per verificare i volumi di vendita, il feedback dei clienti e per pianificare e gestire efficacemente i volumi di inventario.
9. Ottenere il supporto di un esperto: AVASK può aiutarti con la conformità IVA ed EPR Nel frattempo, Amazon Seller Central include anche forum di aiuto e assistenza clienti per le aziende.
10. Tenersi aggiornati su eventuali modifiche: controllare sempre le indicazioni più recenti su Seller Central, poiché Amazon apporta spesso modifiche ai suoi programmi.

L’ecosistema dell’e-commerce è in continua evoluzione, quindi è bene rimanere aggiornati su tutti gli aggiornamenti che vengono inviati. Rimanere attenti e adattarsi a questo ecosistema è la chiave del successo su piattaforme di vendita internazionali come Amazon e altre.

Conformità: i 5 requisiti da soddisfare per utilizzare Amazon EFN

Per sfruttare al meglio la rete europea di Amazon, è necessario essere in regola con le imposte e le varie normative. Questo è fondamentale per il buon funzionamento della propria attività e per evitare le sanzioni legali e finanziarie che derivano dalla mancata conformità.

1. Essere titolari di partita IVA

In Europa, è necessario essere registrati ai fini IVA in ogni Paese dell’UE in cui si detengono le scorte. L’attivazione di European Fulfilment Network (EFN) semplifica gli obblighi di dichiarazione IVA in un unico Paese.

Per rimanere in regola con la contabilità IVA, è necessario:

• presentare regolarmente le dichiarazioni IVA
• effettuare gli opportuni pagamenti dell’IVA alle autorità fiscali

2. Registrazione allo schema europeo One-Stop-Shop (OSS)

Se la tua azienda è ubicata nell’UE, potresti dovresti registrarti per l’OSS quando effettui vendite a distanza in altri Paesi dell’UE. L’OSS è un modo efficiente e più economico per gestire la conformità IVA per le transazioni intra-UE.

Cosa bisogna fare con l’OSS se si ha sede al di fuori dell’UE?

Se la sede aziendale è fuori dall’UE, non serve l’OSS. Amazon raccoglierà e rimetterà tutta l’IVA transfrontaliera.

3. Rispetto della responsabilità estesa del produttore (EPR)

La responsabilità estesa del produttore è una normativa ambientale che riguarda la gestione dei rifiuti e i requisiti di riciclaggio per i beni che si applicano a determinate categorie, come ad esempio:

• imballaggi
• rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)
• batterie

Se vendi merci in un Paese in cui si applicano le norme EPR, devi registrarti e versare contributi ambientali per i prodotti che vendi in questi Paesi.

Se si tratta di vendite a distanza, ad esempio se si vendono merci dalla Francia alla Germania, è necessario registrarsi per l’EPR in entrambi i Paesi (se applicabile).

4. Rispettare gli standard di sicurezza e conformità dei prodotti

Se si opera in Europa, bisogna rispettare gli standard e le normative di sicurezza dell’UE, che includono il marchio CE per alcune categorie di prodotti. Le etichette dei prodotti devono inoltre rispettare i requisiti linguistici e di contenuto locali, che variano da Paese a Paese. Ciò include le avvertenze e le istruzioni di sicurezza.

5. Rispetto delle norme di importazione

Se importate merci nell’UE, dovete richiedere un numero EORI (Economic Operators Registration and Identification):

• Un numero EORI ti consentirà di sdoganare le merci in qualsiasi Stato dell’UE.
• Un secondo numero EORI è necessario se si vende nel Regno Unito.

Devi inoltre rispettare i requisiti di sdoganamento delle merci. Inoltre dovrai fornire documenti che includano:

• fatture commerciali
• liste di imballaggio
• una copia della polizza di carico

Lanciare e far crescere la propria attività nell’UE con EFN

C’è un’ultima cosa da considerare: è necessario disporre di un numero di partita IVA in tutti i Paesi in cui si immagazzina la merce.

Per coltivare la reputazione del proprio marchio e aumentare le vendite, puoi attivare il programma Amazon MCI o Pan-EU, che ti consentirà di immagazzinare merci in qualsiasi marketplace o paese di adempimento dell’UE. Amazon gestirà poi la logistica, avvicinando le merci ai clienti.

Pronto ad espanderti in Europa?

La European Fulfilment Network è una piattaforma fantastica per lanciare la tua attività e-commerce nel Regno Unito o nell’UE. Ti dà accesso all’immagazzinamento dell’inventario in un singolo Paese dell’UE, consentendoti di lanciare il tuo e-commerce in più Paesi dell’UE, comprese le regioni dell’Europa centrale e orientale e quelle nordiche.

Una volta che la tua attività si è affermata sui marketplace europei, questo ti permetterà di vendere a distanza in tutti i Paesi dell’UE. Sebbene le spese per la vendita transfrontaliera possano essere più elevate, ti consentiranno di creare lentamente una domanda per i tuoi prodotti nei mercati internazionali.

Quindi, prima di modificare la strategia di vendita internazionale, rivolgiti a esperti fiscali come noi: AVASK può aiutarti a tenere sotto controllo la conformità della vostra azienda quando opera in Europa.